ACTIVITY BASED WORKING : IL NUOVO MODELLO CAMEO
Il nuovo Campus Cameo, inaugurato a gennaio 2017 a Desenzano del Garda, è espressione della nuova cultura aziendale che si sta diffondendo nella gestione delle risorse umane e che in questo caso si esprime attraverso l’innovativo modello di Activity Based Working.
Questa innovativa modalità di organizzazione del lavoro prevede che i collaboratori possano scegliere, di volta in volta, lo spazio che risulta essere più idoneo per svolgere efficacemente le diverse attività. Lavorando in modalità sharing desk, ogni sera le scrivanie vengono lasciate completamente libere e pulite per poter essere occupate da chi lo desideri il giorno seguente. Gli uffici sono ora strutturati secondo una logica di open space che si sviluppa tutt’attorno a un’area centrale nella quale si concentrano le social hub, delle stanze interamente a vetro e insonorizzate all’interno delle quali i dipendenti si recano per confrontarsi e lavorare assieme. Nella stessa area centrale si trovano anche le sale riunioni: piccoli spazi con poltroncine che favoriscono un ambiente più informale e aperto. Il reparto IT ha giocato un ruolo fondamentale in questo processo di ristrutturazione aziendale: è infatti stata garantita una copertura wi-fi 100% e una tecnologia ready to work che permette a qualsiasi dispositivo di essere operativo in un tempo massimo di 10 secondi, oltre all’abolizione dei telefoni che sono stati sostituiti da un sistema integrato di comunicazione VoIP. Un occhio di riguardo è stato riservato anche all’ecologia, cercando di dare alla nuova sede un’etica green e paperless che si è concretizzata nel posizionamento di una sola stampante e di una sola area rifiuti per piano.
Un simile cambiamento organizzativo richiede un efficace piano di comunicazione interna, attuato in Cameo con un programma di “Change Management”. Al fine di diffondere questa nuova cultura aziendale è stato selezionato un campione di collaboratori che ha ricevuto una formazione specifica sulle novità che sarebbero state introdotte in azienda e sulle modalità di comunicazione efficace ai loro colleghi. La figura dei “Change Agents” è stata quindi fondamentale per rompere il muro della resistenza al cambiamento e per raccogliere consigli e perplessità dei dipendenti in fase di progettazione, basando così il processo di ristrutturazione sui principi di trasparenza e coinvolgimento affinché tutti si sentissero parte del progetto fin dalla sua nascita. Particolare attenzione nella progettazione è stata posta al benessere delle persone: dalle aree verdi attrezzate, agli spazi per rilassarsi fino al nuovo ristorante o alla caffetteria, ambienti ideali per favorire “collisioni informali” tra colleghi. Il campus cameo non è quindi solo un nuovo edificio, ma un nuovo modo di lavorare e di vivere la realtà aziendale